Auronzo di Cadore si trova in una posizione strategica per compiere escursioni con diversi livelli di difficoltà, come ad esempio quella al Monte Agudo e quella al Monte Piana, per visitare i sentieri e
i siti storici del museo all'aperto della Prima Guerra Mondiale
La cima del
Monte Agudo con il suo rifugio può essere raggiunta sia mediante gli impianti di risalita che seguendo i sentieri che si inerpicano lungo le pareti del monte. Questa montagna pur presentando un'elevazione di soli 1585 m slm è un
meraviglioso punto di osservazione, non solo sulla Val d'Ansei ma anche sulle formazioni montuose tutt'intorno.
Il
Monte Piana si trova al confine tra il Cadore e la Val Pusteria ed è noto per essere stato teatro, durante la Prima Guerra Mondiale, di sanguinose battaglie in cui persero la vita più di 14000 soldati.
Oggi è diventato un museo a cielo aperto
in cui è possibile visitare le trincee, le gallerie, le postazioni militari. Lungo il percorso si trovano vari reperti storici ognuno dei quali reca un'indicazione dettagliata degli eventi accaduti.
Per giungere in cima al Monte Piana a piedi si può seguire il
sentiero 122 che parte nei pressi del lago Antorno. Dopo circa mezz'ora si raggiunge una strada carrabile che si dovrà seguire fintantoché non si trova l'indicazione per la strada militare. Il tempo di percorrenza è all'incirca di 2h30m in salita e 1h30 in discesa. La visita del percorso storico può durare dalle 2 alle 4 ore.
Vi è un dislivello di oltre 500 m e si percorrono circa 10 km in totale, di cui 2.5 km per le trincee.
Da giugno a novembre è attivo un
servizio navetta, che parte dal Ristorante Bar Genzianella (che si trova sulla strada che conduce al lago Antorno). Il costo del biglietto è di 15 euro a persona solo andata o 23 euro andata e ritorno. La frequenza delle navette è di una ogni 20 minuti.
Il capolinea è a 2205 m di altezza al
Rifugio Angelo Bosi, all'interno del quale è stato allestito un piccolo museo privato con reperti, fotografie e documenti della Prima Guerra Mondiale. Nei pressi del rifugio sorge la
Cappella degli Eroi della Grande Guerra, una piccola
chiesetta che celebra i caduti sul Monte Piana.